Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 2022
Portare il cane sulla neve può essere un momento di grande divertimento per tutta la famiglia. La maggior parte dei cani, infatti, adora passeggiare su un manto innevato, nella stagione invernale. Se hai deciso di organizzare una settimana bianca o una gita in montagna, è opportuno organizzarsi bene con il tuo amico a quattro zampe, per gestire al meglio questa esperienza. In questo articolo scoprirai una serie di informazioni e suggerimenti utili per divertirti con il tuo cane sulla neve.
Portare il cane sulla neve è un’ottima idea, a patto che ci si organizzi bene e si presti attenzione a ciò che potrebbe essere un rischio per il tuo amico a quattro zampe. Sappi che ai cani piace la neve: la maggior parte di loro comincia a giocare non appena mette le zampe sul manto soffice.
Il tuo cane, però, potrebbe non essere abituato al freddo della neve e avvertire dei fastidi durante la vostra uscita. Inoltre, potrebbe fare cose che metterebbero a rischio la sua salute. Non preoccuparti, con i giusti consigli e una buona organizzazione, trascorrerai una giornata all’insegna del divertimento!
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Come organizzarsi per una gita sulla neve
Se hai in programma una settimana bianca con il tuo cane, sarebbe opportuno organizzarsi al meglio. Per il cane, infatti, correre sulla neve potrebbe comportare dei rischi. Devi sapere, però, che con i giusti suggerimenti, una gita sulla neve può trasformarsi in un momento emozionante e divertente, per te e per il tuo amico a quattro zampe. La settimana bianca non è di per sé difficoltosa, ma bisogna pensare preventivamente alle esigenze del cane. Alcune razze, poi, possono essere più portate di altre a correre sulla neve, ma sicuramente tutti i cani possono divertirsi. A cosa prestare attenzione e cosa occorre per il tuo amico?
Creme per le zampe
Portare il cane sulla neve vuol dire anche pensare a ciò che potrebbe far male o infastidire il tuo amico. Infatti, non bisogna fare l’errore di pensare che il cane, avendo il pelo, sia protetto dal freddo. In realtà, soprattutto i cani che vivono in città, in casa, hanno meno protezione naturale contro il gelo. I cani, in genere, provano più disagio ai polpastrelli delle zampe. Questo accade perché i cristalli di ghiaccio possono infilarsi tra un polpastrello e l’altro, causando dolore e, a volte, dei veri e propri tagli. In commercio, esistono creme specifiche per i cani, da applicare sui polpastrelli prima di uscire. Queste creme agiscono come idrorepellenti, facendo da scudo contro il ghiaccio. In questo modo, proteggerai le zampe del cane da irritazioni e screpolature dovute al freddo.
I cani di taglia piccola, quelli a pelo raso, i cani anziani e quelli abituati a vivere solo in casa potrebbero aver bisogno di un cappotto per non avere troppo freddo durante la gita sulla neve. Attenzione a non scegliere il cappotto in base alla moda, ma valutando la comodità e il materiale con cui è stato realizzato. Il cappotto adatto deve essere caldo, termico, impermeabile e non deve infastidire il cane con applicazioni e tessuti allergizzanti. In commercio esistono molti cappottini per cani tra cui scegliere quello che si adatta meglio alle tue esigenze.
Portare il cane sulla neve vuol dire anche proteggerlo dai raggi UV che vengono intensificati dal manto bianco sul terreno. Le zone montuose più fredde, infatti, non fanno percepire il rischio legato all’esposizione al sole. Per i cani che hanno il pelo corto, occorre usare la crema dove c’è meno pelo. In generale, è bene usare la crema solare sulle zone più esposte come orecchie e muso. Sempre a causa degli intensi raggi UV riflessi, gli occhi si potrebbero arrossare. In questo caso, puoi usare un collirio lenitivo o un gel lacrimale.
Dopo una giornata trascorsa a giocare sulla neve, le zampe del cane potrebbero essere arrossate e doloranti. Per aiutare il tuo amico a provare sollievo, puoi applicare una crema alla calendula, che è lenitiva e idratante. Scegli una crema adatta ai cani, senza sostanze nocive. Prendine un po’ dalla confezione e procedi a spalmarla delicatamente sui polpastrelli. Se dovessi notare delle ferite, contatta il veterinario, perché potrebbe esserci la necessità di assumere dei farmaci. In questo caso, sarà meglio proteggere le zampe del cane da ulteriori esposizioni al freddo.
Quando si decide di trascorrere una giornata o un fine settimana sulla neve con il cane, ci si può divertire tanto. Ricorda, però, che non sempre va tutto liscio e potrebbero esserci dei rischi a cui non hai pensato. Sapere preventivamente a cosa fare attenzione è un ottimo modo per controllare il tuo amico a quattro zampe ed evitare pericoli per la sua salute. Ricorda che i cani, spesso, tendono a mangiare la neve. Questo atteggiamento è legato alla curiosità, alla voglia di esplorare qualcosa di nuovo. Inoltre, potrebbero leccare la neve perché attirati dalla freschezza associata all’ingestione della morbida sostanza bianca. Questo, di per sé, non fa male, ma alcuni cani tendono ad ingerirne grosse quantità, con conseguenze serie. Ingerire la neve, infatti, può causare gastroenterite, congestione e irritazione a carico dello stomaco e dell’intestino, causando vomito e diarrea. Di fronte a questi sintomi, tieni il cane a digiuno e a riposo. Contatta il tuo veterinario di fiducia se i sintomi persistono e il cane appare debilitato. Il medico potrebbe ricorrere a farmaci gastroprotettori. Molti cani, quando vedono la neve, tendono a lasciarsi andare alla corsa, non rendendosi conto degli spazi e di eventuali rischi. Questo accade soprattutto quando si lasciano andare a giochi vivaci con i loro amici umani o con altri cani. Quando c’è molto ghiaccio, queste corse sfrenate potrebbero causare dei problemi. Il rischio è quello di scivoloni, cadute o colpi su ostacoli nascosti nella neve, come le rocce. Per evitare che il cane si faccia male, presta attenzione al luogo in cui sta giocando, per evitare traumi di qualsiasi genere. Se ti accorgi che il cane zoppica, si lamenta e cammina a fatica, tienilo a riposo e contatta il tuo veterinario di fiducia. In genere, gli animali resistono alle basse temperature, avendo i peli che li proteggono. Alcune razze, però, sono più delicate e soffrono di più in luoghi con la neve, Le razze più delicate che necessitano di un cappotto sono Chihuahua, Pinscher, Maltesi, Bolognesi, Barboncini. In generale, quindi, è bene coprire di più tutti i cani molto piccoli, magri e con pelo raso. Questi cani, infatti, hanno freddo già a temperature comprese tra 0° e 5°. Nel caso in cui ci sia il sole e i cani decidano di muoversi molto, giocando sulla neve, è bene togliere loro il cappotto. Generalmente, i polpastrelli dei cani non danno particolari problemi, anche a basse temperature. Alcune razze, però, possono essere più delicate di altre. Inoltre, i cani che vivono per la maggior parte del tempo dentro casa hanno polpastrelli meno resistenti rispetto ai cani abituati a vivere all’esterno. Nel caso in cui le temperature siano di molti gradi sotto lo zero, quindi, è bene proteggere le zampe, per evitare fastidi e dolori. Inoltre, è bene preoccuparsi maggiormente della protezione dei polpastrelli quando decidi di fare lunghe passeggiate o escursioni sulla neve con il tuo cane. Oltre ad utilizzare una crema appositamente studiata per i cani, come suggerito, controlla che non si formino dei grumi o delle piccole palline di neve tra i polpastrelli. Se dovessero esserci, eliminali delicatamente o falli sciogliere con il calore delle mani. Prima di portare il cane sulla neve, controlla bene di aver preparato tutte le cose che potrebbero servirti. Porta con te tutta la documentazione relativa al tuo amico a quattro zampe, con tutti i sui dati aggiornati. Porta dei farmaci di primo soccorso, che potrebbero esserti utili in caso di ferite o piccoli fastidi. Metti al collo del cane una targhetta con i tuoi dati e il tuo numero di telefono. Porta con te il numero del tuo veterinario, per poterlo chiamare in caso di emergenza o di dubbi. In ogni caso, se hai urgenza di un veterinario, consulta l’anagrafe delle strutture veterinarie italiane e cerca un medico vicino al luogo in cui ti trovi. Porta con te il guinzaglio e un kit con prodotti per l’igiene del tuo cane. Infine, non dimenticare il cibo, l’acqua e delle scodelle da viaggio. Ogni cane ha il suo carattere e non tutti amano la neve allo stesso modo. I cani di taglia piccola, in genere, hanno una minore resistenza alle basse temperature, così come quelli a pelo raso o con poco sottopelo. Questi ultimi, infatti, se non equipaggiati bene, potrebbero soffrire molto il freddo. Inoltre, ricorda che correre sulla neve richiede un grande sforzo fisico e un cane non allenato potrebbe stancarsi molto. Tieni anche in considerazione l’età e lo stato di salute del tuo cane, per evitare di farlo affaticare troppo. Un cane anziano, che ha delle patologie, non dovrebbe stancarsi troppo e non dovrebbe restare al freddo troppo a lungo. Se il tuo cane ha il pelo lungo, attenzione ai pezzi di ghiaccio che possono formarsi tra il pelo ed eliminali con delicatezza. Dopo aver trascorso una bella giornata sulla neve, cosa bisogna fare? La cosa importante è asciugare bene il cane, per evitare che possa raffreddarsi. Per la toelettatura, è preferibile spazzolarlo, ma non lavarlo, per non stressarlo ulteriormente. Potresti anche pensare di procurarti un tappetino auto-riscaldante da mettere in hotel o in auto, per tenere al caldo il cane durante il viaggio di ritorno o in camera, in caso restiate fuori.
Il cappotto
La crema solare
La calendula contro i rossori
Portare il cane sulla neve: i possibili rischi
Il cane mangia la neve
Gli scivoloni
Il freddo eccessivo
Le zampe del cane sulla neve
Portare il cane sulla neve: un ultimo sguardo alla borsa
Resistenza del cane sulla neve
Cosa fare dopo la passeggiata