Cane anziano con zampe posteriori che cedono

Cane anziano con zampe posteriori che cedono

Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 2021

Hai notato che il tuo cane anziano ha le zampe posteriori che cedono? Questo è un problema diffuso e può avere varie cause. In questo articolo troverai informazioni e suggerimenti su cause, cure e prevenzione di questa patologia del cane anziano.

Un cane anziano può avere, spesso, le zampe posteriori che cedono. Questo problema può, inoltre, comprendere tremori e debolezza muscolare. Questo accade a causa di vari fattori legati all’età. Quando le zampe posteriori del cane iniziano a cedere, è opportuno individuare velocemente il problema. In questo modo, si riuscirà a dare al proprio amico a quattro zampe l’aiuto di cui necessita. Vediamo insieme quali sono i motivi per cui le zampe posteriori del cane anziano cedono e i consigli per prendersi cura del proprio amico.

Motivi per cui le zampe posteriori cedono

Nel cane anziano, le zampe posteriori cedono di frequente. Spesso si tratta di debolezza dovuta all’età del cane. Altre volte, possono esserci delle patologie che causano questa problematica. In questi casi, è opportuno consultarsi con il veterinario di fiducia. In questo modo, infatti, si riuscirà a dare al proprio amico tutto il supporto e le cure necessarie al suo benessere.

Il cedimento delle zampe posteriori può manifestarsi in modo progressivo. A volte, questi dolori possono essere causati da condizioni patologiche della colonna vertebrale. Si possono avere, quindi, dei peggioramenti graduali nel corso del tempo. Vediamo insieme quali possono essere le principali cause di questa problematica.

Artrosi

A volte, le zampe posteriori del cane cedono a causa dell’artrosi. Cos’è l’artrosi? È una degenerazione del liquido che si trova nelle articolazioni, della cartilagine ossea e dell’osso stesso.

Cane con zampe posteriori che cedono

Con il tempo, quindi, a causa dell’usura, le articolazioni diventano poco fluide e si indeboliscono. L’artrosi causa, spesso, dolore. Il cane, quindi, cerca di porre rimedio al dolore che prova limitando i propri movimenti, camminando lentamente e trascorrendo più tempo sdraiato.

Displasia dell’anca

La displasia dell’anca può colpire anche i cani più giovani. Essa è una patologia genetica, propria delle razze medie e di quelle grandi. Quando c’è displasia dell’anca, si verifica un’anomala configurazione dell’anca, con difetti nell’articolazione e nella funzionalità del muscolo. Questa patologia può essere una delle cause delle zampe posteriori che cedono.

Condizioni degenerative

Una delle condizioni degenerative collegate alle zampe posteriori che cedono è la mielopatia degenerativa. Essa è una patologia che colpisce il midollo spinale, in cani con predisposizione genetica. I cani affetti da questa malattia avvertono debolezza e progressiva paralisi delle zampe posteriori. Essendo una patologia degenerativa, non c’è un trattamento che ne possa bloccare del tutto il decorso.

Lesioni spinali

Altra causa delle zampe posteriori che cedono è la lesione o il trauma alla spina dorsale. Queste condizioni sono causate da ictus, traumi, lesioni del disco vertebrale. Tutto ciò causa problemi nella ricezione dei segnali nervosi che partono dal midollo spinale e permettono il movimento delle zampe posteriori.

Il dolore articolare cronico nel cane anziano

A volte, il cane anziano potrebbe avvertire un dolore che diventa cronico. Questo può essere, per lui, molto stressante e debilitante. Potrebbe capitare di non rendersi subito conto della gravità della situazione. Il cane, infatti, potrebbe non mostrare sintomi evidenti. Inoltre, come misurare l’intensità di dolore del cane? Sta a te, quindi, capire l’entità del problema e il grado di dolore provato dal tuo amico, osservando il suo comportamento.

Quando il dolore diventa costante e debilitante, ad esempio in presenza di una degenerazione articolare, occorre intervenire. Il rischio è, infatti, l’aumento graduale del dolore, che porta all’invalidità. Vediamo come cogliere il prima possibile i segni della sofferenza articolare di un cane a cui cedono le zampe posteriori.

Come accorgersi se il cane soffre

Ogni cane, dal cucciolo al cane anziano, può soffrire di dolori articolari. Quando sono giovani, il dolore potrebbe essere correlato a malattie congenite. Alcuni atteggiamenti dovrebbero metterti in allarme:

  • non gioca volentieri
  • si siede spesso mentre sta giocando
  • si muove in modo poco fluido
  • muove le zampe a scatti

In questi casi, sarebbe opportuno fissare una visita ortopedica o fisiatrica. Questo è particolarmente utile anche per escludere o fare diagnosi precoci di malattie ereditarie.

Il cane adulto, spesso, non mostra i segni del dolore cronico. È importante, dunque, che impari a riconoscere ed interpretare alcuni segnali che evidenziano la sua condizione:

  • zoppia intermittente
  • perdita di interesse nel gioco
  • leccamento continuo di una o entrambe le zampe
  • incapacità di fare movimenti che prima faceva più velocemente

Nei cani anziani, il dolore cronico causa spesso un rallentamento dei movimenti. A volte, il cane smette di fare cose che aveva sempre fatto, come saltare sul letto o sul divano, correre e giocare. Può anche capitare che, a causa della sua sofferenza, il cane diventi più aggressivo e schivo. Se hai, quindi, dei dubbi sul tuo cane, prenota subito un consulto con il tuo veterinario di fiducia.

Stress causato dal dolore nel cane anziano con zampe posteriori che cedono

I cani che hanno superato i dieci anni di età posso essere considerati anziani. Quando il cane inizia ad avvertire dei dolori alle zampe e il dolore diventa cronico, può vivere un forte stress e le zampe posteriori possono iniziare a cedere. Il tuo compito è quello di attenuare questi fastidi che prova, cercando di alleviare le sue sofferenze.

Un cane che ha sempre dolore può diventare aggressivo, non avere più voglia di giocare e di muoversi. Questo alimenta ancora di più lo stress che già vive a causa del dolore. È importante che ti senta vicino, che tu lo stimoli a muoversi e a giocare. Al contrario, potrebbe avere problemi di apatia e isolamento. Devi trasmettergli sicurezza, trascorrendo del tempo con lui, coinvolgendolo nelle varie attività quotidiane. In questo modo, lo stress causato dal dolore si allenterà, con un conseguente effetto benefico sul dolore stesso.

Cosa fare in caso di dolore cronico nei cani anziani con zampe posteriori che cedono

Soprattutto nei cani anziani, il dolore alle zampe posteriori può diventare cronico. Il cane con problemi articolari è, infatti, un problema frequente. Come abbiamo visto, diverse patologie possono essere diffuse anche tra cani giovani, ma nei cani anziani il dolore può diventare cronico e invalidante. Una volta trovata la causa principale del dolore, possiamo valutare validi aiuti per migliorare il benessere del cane.

Materassi ortopedici per cani con le zampe posteriori che cedono

È possibile, ad esempio, ricorrere a materassi ortopedici per cani, soprattutto se il problema è l’artrosi o la displasia dell’anca. Questi materassi permettono di ripartire il peso su tutta la superficie, in modo da non stressare le zampe posteriori che cedono. Quelli in memory foam, ad esempio, sono un toccasana per i problemi articolari. Inoltre, sono facili da pulire e lavabili in lavatrice.

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Integratori alimentari per cane anziano con le zampe posteriori che cedono

In commercio ci sono molti integratori utili per i cani con dolori articolari. Ad esempio, il maxxiflex+ è un integratore che riduce le infiammazione delle articolazioni, riduce il gonfiore, protegge la cartilagine e allevia il dolore. Può essere utile nei casi di cani anziani con le zampe posteriori che cedono.

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In alternativa, è possibile usare integratori che vanno ad agire sull’osteoartrite primaria e secondaria. Questi integratori sono, inoltre, ricchi di vitamine, e grassi essenziali omega 3. Gli integratori sono particolarmente indicati per patologie legate alle articolazioni. Essi, infatti, rallentano la progressione della malattia e aiutano il trattamento del dolore.

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Imbracature di sostegno per cane anziano con zampe posteriori che cedono

Esistono, in commercio, delle imbracature di sostegno per le zampe posteriori. Esse aiutano il cane a muoversi, ad alzarsi, a salire e a scendere le scale. Le maniglie consentono di sollevarlo facilmente, alleviando fastidi e dolore in caso di zampe posteriori che cedono.

 

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Come aiutare un cane anziano con le zampe posteriori che cedono

Prendersi cura del tuo cane anziano è il miglior modo per dimostrargli il tuo amore. Quando un cane anziano ha delle patologie che gli causano dolore cronico, è bene fare attenzione alla routine quotidiana. Alcune semplici cose, infatti, possono aiutarlo molto a migliorare e ad alleviare i dolori.

Attività fisica

Nel cane anziano con le zampe posteriori che cedono, il movimento cambia. Può capitare che non voglia più fare lunghe passeggiate. Cosa fare? Potresti provare a ridurre le passeggiate quotidiane o a farle più brevi. Inoltre, potresti aver bisogno di ridimensionare anche il gioco, adattandolo a ciò che il cane riesce a fare senza sentire dolore. Cerca di organizzare l’attività motoria in base alle sue esigenze, senza forzarlo e, allo stesso tempo, stimolandolo a camminare. In genere, non bisogna far superare al cane i trenta minuti di passeggiata. Opta per le ore mattutine e serali, soprattutto per rinfrescare il cane in estate.

Alimentazione

Il cane anziano, spesso, non mangia e rifiuta il cibo. Può capitare che si senta stressato per il dolore cronico e non abbia voglia di mangiare. Scegli sempre cibi leggeri, per non appesantirlo. Alterna crocchette e cibo umido, che contiene acqua e assicura al cane la giusta idratazione. Infatti, il cane anziano deve mantenersi ben idratato. Nel caso in cui il cane beva poco, invoglialo a bere nel corso della giornata. Lasciagli sempre una ciotola con dell’acqua fresca. Puoi provare a metterla accanto alla sua cuccia, così potrà bere quando ne sentirà il bisogno.

Veterinario

Un cane anziano con le zampe posteriori che cedono ha bisogno di visite periodiche dal veterinario. Il medico di fiducia, infatti, può controllare il decorso della malattia, individuare ulteriori complicazioni e suggerire soluzioni a vari problemi. Inoltre, il veterinario ti potrà consigliare vitamine, integratori ed, eventualmente, delle terapie farmacologiche per alleviare il dolore del cane.

Buone abitudini

Se hai un cane anziano con le zampe posteriori che cedono, è bene adottare una serie di buone abitudini per supportarlo. In inverno, ad esempio, assicurati che stia al caldo, per evitare il peggioramento dei dolori dovuti all’artrosi. Preparagli una bella cuccia morbida e confortevole, con una coperta per tenerlo caldo. In estate, invece, evita che stia troppo esposto al sole, per evitare problemi come il colpo di calore. Evita l’acqua troppo fredda, che potrebbe causare problemi allo stomaco.

Prevenire il problema delle zampe posteriori che cedono

La prevenzione per il problema delle zampe posteriori che cedono è molto importante. La prima cosa da fare è programmare una visita ortopedica già nei primi mesi di vista del cucciolo. Il veterinario, infatti, può verificare la presenza di eventuali fattori genetici che potranno scatenare l’artrosi nel cane. Nel caso in cui il cane sia adottato e che, quindi, arrivi a casa già in età avanzata, bisogna portarlo subito dal veterinario.

Durante la visita, è possibile che vengano diagnosticati dei problemi che possono essere risolti o controllati con eventuali cure. Il dolore e l’infiammazione delle articolazioni possono anche essere curati con farmaci antinfiammatori, su consiglio del veterinario di fiducia. Il trattamento, infatti, non è uguale per tutti. Il veterinario valuta le condizioni di salute del cane, tenendo in considerazione diversi fattori. Una delle cose da fare è quella di farsi consigliare un integratore vitaminico che rinforzi le articolazioni, unito ad una dieta sana e nutriente.

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