Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 2022
Come viaggiare con il gatto? Se stai pianificando un weekend fuori oppure una vacanza più lunga, sappi che portare il tuo gatto è possibile, con una buona organizzazione. Quest’ultima è necessaria per non trovarti in situazioni difficili una volta partito. Vediamo insieme i consigli utili per evitare di stressarti e far stressare il tuo amico a quattro zampe.
Come viaggiare con il gatto senza far diventare la vacanza una fonte di stress e nervosismo per entrambi? Molte persone, quando pianificano qualche giorno fuori, pensano innanzitutto al loro amico a quattro zampe. A volte, si preferisce lasciare il gatto in qualche pensione per animali oppure affidarlo alle cure di una persona di fiducia.
Altre volte, invece, il desiderio è quello di portarlo con sé, per godere insieme di qualche giorno di vacanza. Viaggiare con il gatto non è impossibile, ma bisogna organizzarsi al meglio, per evitare inutili difficoltà. Vediamo insieme cosa fare.
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Come viaggiare con il gatto: prima della partenza
Se hai deciso di partire con il tuo gatto, facciamo innanzitutto una differenza: Italia o estero? Questa decisione è importante perché se hai deciso di andare all’estero, occorre informarsi in merito ai requisiti di accesso validi nel Paese in cui intendi recarti. Queste informazioni possono essere fornite dagli uffici veterinari delle aziende sanitarie locali. Se viaggi in auto, invece, anche l’ACI può fornirti informazioni che riguardano i requisiti di accesso validi all’estero e in vigore in quel periodo. In alternativa, puoi rivolgerti al tuo veterinario di fiducia, che ti consiglierà anche sulle vaccinazioni.
Informazioni sul luogo in cui alloggerai
Non dimenticare che non tutte le strutture alberghiere accettano gli animali. Purtroppo, sono ancora molte le difficoltà che si incontrano quando si va in giro con il proprio amico a quattro zampe. Generalmente, hotel e resort hanno dei regolamenti ai quali si attengono scrupolosamente e, in linea di massima, potrebbero non fare eccezioni. Per non avere brutte sorprese, dunque, il consiglio è di telefonare per accertarti che, una volta arrivati lì, il gatto avrà la stessa accoglienza riservata a te.
Documentazione sanitaria
Come viaggiare con il gatto spostandosi in Italia e all’estero senza difficoltà a livello sanitario? Nella maggior parte dei Paesi europei, occorre disporre di un certificato sanitario del gatto, rilasciato dal proprio veterinario. Questo documento deve riportare lo stato di salute del gatto, oltre alla vaccinazione contro la rabbia, effettuata nell’ultimo anno.
In alcuni luoghi vengono richieste anche altre vaccinazioni, come quella contro il raffreddore dei gatti. Alcuni Paesi, poi, hanno dei regolamenti specifici, come nel caso della Finlandia. Per entrare in questo Paese, infatti, il documento di vaccinazione deve essere rilasciato in tedesco, inglese e finlandese oppure svedese.
In altri Paesi europei, invece, è sufficiente che il certificato di vaccinazione contenga spiegazioni in tre lingue (inglese, tedesco e francese). Attenzione, però, perché i regolamenti cambiano spesso. Se stai organizzando un viaggio con il tuo gatto, quindi, informati con tempestività sulle norme vigenti nel Paese in cui intendi recarti.
Consigli pratici per viaggiare con il gatto
Dopo esserti informato sulle normative vigenti del Paese di destinazione, arriva il momento di preparare tutto l’occorrente per il viaggio. Anche il tuo gatto, infatti, avrà bisogno della sua valigia, per evitare che manchi qualcosa durante la vacanza. Vediamo qualche consiglio utile per organizzarsi al meglio. Il consiglio è, inoltre, di fare una lista di cose che potrebbero servire, per non rischiare di dimenticare cose fondamentali accorgendosene troppo tardi.
Come trasportare il gatto: il trasportino in plastica
Per trasportare il gatto durante gli spostamenti, ti occorre un box sicuro. Questo è fondamentale per due motivi: far sentire il gatto a proprio agio ed evitare fughe pericolose. In genere, i trasportini in plastica sono la scelta ottimale. Questi ultimi, infatti, sono facili da pulire, semplici da trasportare e, soprattutto, sicuri.
Questi trasportini hanno, in genere, molte fessure sui lati, sulla parte superiore e sul retro, per offrire una massima ventilazione. Inoltre, sono incluse delle viti per rafforzare la chiusura della parte superiore con quella inferiore, per maggiore sicurezza. Questa tipologia di trasportino è adatta per i viaggi in auto, in aereo, in treno e anche in nave. Ricorda che se vuoi viaggiare in aereo, il gatto va registrato presso la compagnia aerea in tempo utile.
I trasportini in vimini o in tessuto, in genere, sono molto belli esteticamente, ma meno funzionali in termini di sicurezza e comodità. Le borse da viaggio in tessuto hanno il vantaggio di essere morbide e comode, calde per l’inverno, con fori di aerazione efficaci. I cesti in vimini, invece, possono risultare più ingombranti e meno pratici nel caso di intenda viaggiare con i mezzi pubblici. Queste tipologie di trasportini sono facili da lavare, in genere con cuscini che possono essere rimossi e messi in lavatrice. Possono, inoltre, essere portati a mano oppure a tracolla, grazie a dei comodi cinturini.
Durante il viaggio con il tuo gatto, ci sono delle cose che devi necessariamente prendere in considerazione. Ad esempio, alcuni gatti non gradiscono essere trasportati in auto. In questi casi, la reazione può essere forte nausea e nervosismo. Il consiglio, prima di partire, è provare a fare brevi spostamenti in auto, per testare la sua reazione. Se il gatto reagisce con attacchi di vomito o un atteggiamento teso e nervoso, dovresti rendere le sue condizioni di viaggio meno stressanti possibile. Chiedi sempre consiglio al tuo veterinario di fiducia, che saprà darti i giusti consigli. A volte, infatti, basta un blando sedativo per ridurre lo stress e rendere più piacevole il viaggio al tuo micio.
La lettiera per gatto da viaggio, che si ripiega, non può mancare quando si viaggia. In commercio, ci sono lettiere di diverse dimensioni, in tessuto impermeabile, robuste e durevoli. Questa tipologia di lettiera è facile da ripulire e da trasportare, rendendola la scelta ideale per ogni viaggio con il proprio amico a quattro zampe. Non dimenticare, inoltre, la sabbiolina, che puoi riporre in un sacchetto, oppure delle traversine usa e getta da mettere nella lettiera e poi rimuovere. Tieni presente che, durante il viaggio, il gatto potrebbe non avere la necessità di fare i suoi bisogni, soprattutto se mangia e beve poco. Durante le pause, però, prova a metterlo nella lettiera, per accertarti che non trattenga a lungo la pipì, con conseguenti problemi alle vie urinarie.
Non dimenticare, infine, cibo e ciotole per il tuo gatto. In commercio puoi trovare delle comode ciotole in silicone ripieghevoli, comode e pratiche per viaggiare. Oltre ad essere leggere, queste ciotole si ripuliscono facilmente, sono antiscivolo e sono dotate di un comodo moschettone, che può essere attaccato alla borsa, con il minimo ingombro. Porta con te, inoltre, del cibo leggero e nutriente, come croccantini e piccoli snack, da offrire al gatto durante le pause, per la sua corretta alimentazione. Cerca di non far mangiare il gatto durante gli spostamenti, ma solo durante le pause, per evitare la nausea.
Ora che tutto è pronto per la partenza, fai attenzione agli ultimi accorgimenti. Ricorda, ad esempio, che anche se il gatto appare tranquillo, non è una buona idea lasciarlo fuori dal trasportino. In auto, il gatto potrebbe muoversi nell’abitacolo e distrarre chi è alla guida. Questo comportamento può essere fonte di rischio, sia per il gatto che per chi è presente in auto. Inoltre, se viaggerai con il micio verso località calde e soleggiate, tieni in considerazione le temperature esterne. Una temperatura elevata, infatti, mette in pericolo la sua salute, causandogli un colpo di calore. Cerca di fare più pause, per farlo bere e rinfrescarlo, bagnandogli leggermente anche la testa con dell’acqua tiepida.Il trasportino in vimini o in tessuto
Altre cose necessarie per il viaggio: calmanti naturali
Lettiera da viaggio
Cibo e ciotole
Accorgimenti utili